La cooperativa sociale di Mirandola sta compiendo un’encomiabile opera nel promuovere l’inclusione lavorativa delle persone con difficoltà nel territorio dell’Unione dei Comuni Area Nord. Collaborando attivamente con aziende e istituzioni locali, La Zèrla offre un sostegno tangibile attraverso una serie di iniziative mirate.

Sin dal suo fondamento nel 2000, La Zèrla ha abbracciato la missione di inserire nel mercato del lavoro coloro che spesso sono marginalizzati. Grazie alla dedizione dei suoi volontari ed educatori professionali, la cooperativa ha abbracciato i valori della solidarietà e della vicinanza ai più deboli, diventando un punto di riferimento essenziale per la comunità locale.

Con una solida base di 70 dipendenti e persone coinvolte in progetti, La Zèrla può vantare un impressionante track record: nel corso degli anni, sono state assistite circa 400 persone con laboratori appositamente ideati per individui disabili, in collaborazione con Ausl, Ucman e il Comune di Mirandola.

Il presidente Roberto Ganzerli sottolinea l’importanza delle partnership con aziende private, dove La Zèrla ha attivato progetti di inserimento lavorativo. Inoltre, i laboratori interni con aziende del settore biomedicale e meccanico del territorio forniscono opportunità concrete di formazione e lavoro.

La Zèrla non si limita all’ambito lavorativo: la sua ciclofficina collabora attivamente con le scuole dell’Ucman per educare i giovani sull’uso corretto della bicicletta e sulla sua manutenzione. Nel 2024, la cooperativa ha esteso le sue iniziative con progetti “bike to work” e “bike to lunch” in collaborazione con aziende locali, promuovendo così uno stile di vita sostenibile e salutare.

Inoltre, La Zèrla è coinvolta nella somministrazione dei pasti nelle scuole elementari e nella manutenzione del verde pubblico e privato, dimostrando un impegno a 360 gradi per il benessere della comunità.

In un periodo in cui l’inclusione e l’equità sono al centro del dibattito sociale, La Zèrla si distingue come un esempio tangibile di come le cooperative sociali possano fare la differenza nella vita di coloro che più ne hanno bisogno. Un plauso alla loro opera e un invito a sostenerli destinando il 5×1000 al loro prezioso lavoro.